PREVENZIONE E LOTTA ALLO STIGMA

PREVENZIONE E

LOTTA ALLO STIGMA

Nella diagnosi infermieristica rintracciamo i segni dello stigma della diagnosi psichiatrica

 Un punto di vista trans-psichiatrico. Non è una questione di traduzione. Se l’Infermiere in Salute Mentale deve partecipare dello stigma di una diagnosi psichiatrica. Al di là dell’etichetta psichiatrica. L’Infermiere è responsabile dell’Assistenza Infermieristica della persona portatrice di un Di.Re. o di un Gra.Di.Re. Accoglie la metodologia assistenziale che fa propria l’Autogestione del Disagio Relazionale proposta dalle strategie della Recovery e dell’Empowerment. I dati di un processo di stigmatizzazione costituiscono l’anamnesi per la diagnosi infermieristica di Sindrome da stigma. L’investitura di “Malato Mentale”. Per l’Infermiere che lavora in Salute Mentale, Empowerment e Recovery rimangono espressioni retoriche se non inserite in una cornice di lotta allo stigma. Retorica è l’emancipazione dalla sofferenza quando la Diagnosi psichiatrica è innesco di un processo di stigmatizzazione. La Diagnosi infermieristica non riesce a fare a meno di rintracciare segni e sintomi di una Sindrome dello stigmatizzato. È importante allora valutare una condizione di Disagio Relazionale (Di.Re.) o quella di Grave Disturbo Relazionale (Gra.Di.Re.) da un punto di vista infermieristico. Un punto di vista trans-psichiatrico al di là della “Malattia Mentale”.

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